Anethum graveolens
Il nome deriva dal greco ànetos = sciolto,
scapigliato, dalla forma delle foglie
L’aneto è una pianta aromatica annuale, della famiglia delle
Ombrellifere, originaria del Medio Oriente (India e Persia), il terreno
ideale per la sua coltivazione é ricco di sostanza organica, lavorato in
profondità e dotato di buon drenaggio. con un profumo che ricorda il
finocchio e l’anice: di questa pianta si usano sia le foglie, dal colore
verde-azzurro, formate da più foglioline filiformi disposte
regolarmente, che i semi. Il suo olio essenziale ha caratteristiche
aromatiche, rinfrescanti, digestive e antisettiche. L'aneto era
conosciuto già da Egizi, che ne apprezzavano le virtù come calmante; é
citato nella Bibbia come pianta pregiata al punto da venir usata, quale
moneta, per il pagamento delle tasse.
Presente fusti eretti alti fino a
100
cm. Le foglie, alterne, pinnate, blu-verdi, hanno la lamina divisa in lacinie filiformi. I piccoli fiori
gialli sono riuniti in infiorescenze ad ombrelle di 15-30 raggi. I
frutti (detti semi) sono degli acheni scanalati. A fine estate si
recidono le ombrelle e si lasciano essiccare in un luogo ombroso: poi,
si battono fino a provocare l’uscita dei semi, che vengono conservati a
parte in vasi di vetro, chiusi ermeticamente.
Le sue
proprietà hanno blandi effetti benefici per lo stomaco: digestive,
aperitive, carminative (favorisce la fuoriuscita dei gas intestinali),
antispasmodiche (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa anche il
sistema nervoso), diuretiche (facilita il rilascio dell'urina) e
anti-infiammatorie (attenua uno stato infiammatorio), calmanti e
preparatorie per il sonno. In particolare: utilizzato in infusione,
l'aneto favorisce la digestione e lenisce i dolori colitici; i semi, in
infusione, permettono di fermare il singhiozzo, il mal di testa e la
tosse infantile; altri utilizzi: indigestione, vomito nervoso,
flatulenza, aiuta l'allattamento, gas intestinali, spasmi, crampi e
anche come antisettico intestinale.
Le sue proprietà hanno blandi effetti benefici per lo stomaco:
digestive, aperitive, carminative (favorisce la fuoriuscita dei gas
intestinali), antispasmodiche (attenua gli spasmi muscolari, e rilassa
anche il sistema nervoso), diuretiche (facilita il rilascio dell'urina)
e anti-infiammatorie (attenua uno stato infiammatorio), calmanti e
preparatorie per il sonno. In particolare: utilizzato in infusione,
l'aneto favorisce la digestione e lenisce i dolori colitici; i semi, in
infusione, permettono di fermare il singhiozzo, il mal di testa e la
tosse infantile; altri utilizzi: indigestione, vomito nervoso,
flatulenza, aiuta l'allattamento, gas intestinali, spasmi, crampi e
anche come antisettico intestinale.
I semi d'aneto vengono masticati per rinfrescare l'alito. L'infuso di
quest'erba favorisce la digestione, placa il singhiozzo e i crampi dello
stomaco, allevia le flatulenze e l'insonnia, mentre lo sciroppo d'Aneto,
usato come aromatizzante,è un buon veicolo per somministrare ai bambini
alcuni medicamenti dei quali riesce a mascherare il sapore. |